Altamura

Il centro storico di Altamura, caratterizzato da graziosi vicoli e dai “claustri”, piccole corti affacciate sulla strada, racchiude al suo interno un considerevole patrimonio artistico.

Cuore della città vecchia è la superba Cattedrale di Santa Maria Assunta, l’unica costruita per volere dell’imperatore Federico II, magistrale esempio di romanico pugliese e gotico federiciano, che vanta uno dei portali più ricchi di Puglia. Di grande interesse è anche il Museo Archeologico Statale, che custodisce i reperti della grotta di Lamalunga, tra cui il famoso uomo di Altamura, fossile umano vissuto tra 250.000 e 400.000 anni fa, e le Orme dei Dinosauri della Cava Pontrelli.

La “Leonessa di Puglia” stupisce con un centro storico ricco d’arte e cultura e delizia con il sapore inconfondibile del suo pane.

Nel cuore dell’entroterra barese, la città di Altamura sorge a meno di 50 km da Bari, quasi al confine con la Basilicata.

Superate le antiche mura, il centro storico inizia da Porta Bari, tra palazzi, chiese e i caratteristici claustri, piccole corti chiuse. Svetta nel cuore del paese, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, voluta da Federico II, magistrale esempio di romanico pugliese, mescolato all’elegante gotico federiciano, da non perdere, insieme al Santuario della Madonna del buon cammino, a pochi passi dall’abitato.

Inserita nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Altamura nasconde nelle campagne il celebre “Pulo”, impressionante dolina carsica profonda circa cento metri. Nei dintorni sono avvenuti ritrovamenti fossili eccezionali come l’uomo di Altamura, unici resti di uno scheletro umano integro del Paleolitico, e le 30.000 orme di dinosauri, in località Pontrelli.

Ad Altamura, vale la pena fermarsi e assaggiare il celebre pane, cotto al forno a legna nelle tante panetterie del paese, primo prodotto da forno in Europa a vantare il marchio Dop.