Val di Fassa

La Val di Fassa è una valle che si snoda su circa 20 km, da Moena a Canazei, in provincia di Trento ed è meta per chi adora le sfide sugli sci e le escursioni fra i massicci rocciosi unici e famosi in tutto il mondo per la loro bellezza: le Dolomiti, Patrimonio Unesco .

La Valle offre attività sportive invernali , estive ed eventi sportivi di alto spessore.

Alcuni degli scorsi più belli delle Dolomiti sono proprio qui: il Catinaccio con le Torri del Vajolet, la Roda di Vael, il Gruppo del Sella, il Sassolungo e la Marmolada (la più alta delle Dolomiti, la nostra Regina), rocce che al tramonto si tingono di rosa, dando vita al fenomeno dell’ENROSADIRA.

Qui i PASSI DOLOMITICI più famosi: il passo Costalunga, il Fedaia, il San Pellegrino, i Passi Pordoi e Sella.

D’inverno sono la patria per lo SCI ALPINO con 9 differenti ski aree scelte anche dai campioni della nazionale di sci per i loro allenamenti: ogni giorno potrete sconfinare da una valle all’altra (da una Provincia all’altra (Trento /Bolzano/Belluno) ed anche da una Regione all’altra (Trentino Alto Adige /Veneto) in sicurezza e senza togliere gli sci ai piedi :

Belvedere-Pordoi, Ciampac, Fedaia-Marmolada, Col Rodella-Passo Sella, Buffaure, Catinaccio-Ciampedie e Passo Costalunga

per il Comprensorio Sella Ronda (il giro dei 4 Passi ) ed il Compensorio Val di Fassa e Carezza e Alpe di Lusia-San Pellegrino-Falcade per il circuito Tre Valli.

La stagione invernale è lunghissima : qui si scia da dicembre ad aprile su 220 km di piste .

Ma non solo sci di discesa, tanti percorsi per lo sci da fondo sul tracciato della Marcialonga ed una vasta scelta d’itinerari per lo sci d’alpinismo come ad esempio la Sellaronda Skimaraton, disputata ogni anno

La vacanza invernale in Val di Fassa è anche escursioni sulla neve, pattinaggio su ghiaccio, voli in parapendio, slitte, cene nei rifugi alpini, fiaccolate

Per la sera: sciate in notturna, cene in rifugio ed in agritur , e tanti locali ed aprez_ ski, pub.

La vacanza è anche occasione di benessere ad esempio nel centro Eghes Wellness di Canazei, e nelle Terme di Dolomia a Pozza di Fassa o ancora nelle meravigliose Terme QC.

L’estate invece offre  camminate sui sentieri del fondovalle, escursioni naturalistiche o culturali alla scoperta delle tradizioni ladine, mentre i camminatori esigenti possono affrontare sentieri ad alta quota o sbizzarrirsi su arrampicate, ferrate sulle vette dolomitiche.

Camminamenti e antiche trincee alle creste di Costabella e dei Monzoni sul Passo San Pellegrino, o le quattro tappe della Via Alpina, uno dei cinque percorsi internazionali che uniscono otto paesi dell’Europa alpina .quindi una valle deputata per la pratica di diverse attività: dalla mountain bike, con una decina di percorsi di diverse difficoltà, alle escursioni a cavallo, tennis, nuoto, campo pratica golf, arrampicata sportiva, pesca sportiva , piste ciclabili .

Vengono ospitati inoltre importanti eventi sportivi come la Val di Fassa Bike, Traslaval, la Dolomites Skyrace e la Rampilonga, eventi musicali come gli imperdibili Suoni delle Dolomiti, e culturali come “Te anter i Tobiè” e la “Gran festa d’Istà”.

L’unicità quindi di questa terra viene arricchita da leggende e storie, e da una cultura gastronomica di tutto rispetto con ristorantini stellati Michelin. Un invito quindi a lasciarci conquistare dai sapori della cucina ladina con i suoi canerderli, i crauti , i cajoncie (ravioli) , i fortaes (dolci fritti), che diventano protagonisti nella settimana enogastronomia ” A tavola con la fata delle Dolomiti” che si svolge a marzo a Moena che è nota anche per il per il suo formaggio “Puzzone”, inserito nell’itinerario gastronomico La Strada dei formaggi.